Il lavoro ferve alla “Bottega di Truciolo”
Un altro passo verso il Carnevale 2025 è stato fatto in questi giorni: ogni gruppo di carristi ha presentato al Consiglio dell’Associazione Carnevale canturino APS bozzetto e nome del carro che vuole presentare al Concorso carri.
Molto interessanti, con argomenti diversi; ce ne sono legati a temi ambientali, altri più di costume, allegorici, uno è dedicato al nostro compianto Mario.
Tutti saranno una magnificenza di immagini, colori e suoni.
La sfida si preannuncia accesa!
Ma anche il resto dell’organizzazione non è fermo.
Il prof. Valerio Maspero ha iniziato a raccogliere documenti che lo porteranno alla redazione nel 2026 di un libro sui cent’anni delle sfilate a Cantù.
Sono stati invitati alcuni artisti a presentare le loro opere sul tema “Maschere” per una mostra che ritorni al livello di quelle fatte negli anni 2001-2006. Da una di quelle mostre arrivò il nostro logo, opera dell’artista Francesca Ghermandi.
Invitiamo chi avesse foto, articoli, documenti o volesse portare una testimonianza a contattarci. Gliene saremo grati e li citeremo sul libro.
Non vogliamo aumentare il costo del biglietto d’ingresso ma le risorse non bastano mai per tenere la manifestazione ad un livello alto!
Vogliamo che gli 8.000 spettatori di ogni sfilata siano soddisfatti di ciò a cui partecipano! Perché lo spettacolo non sono solo i carri e i figuranti.
E’ uno spudorato appello agli sponsor. Offriamo tanto. Sosteneteci!
Un altro passo verso il Carnevale 2025 è stato fatto in questi giorni: ogni gruppo di carristi ha presentato al Consiglio dell’Associazione Carnevale canturino APS bozzetto e nome del carro che vuole presentare al Concorso carri.
Molto interessanti, con argomenti diversi; ce ne sono legati a temi ambientali, altri più di costume, allegorici, uno è dedicato al nostro compianto Mario.
Tutti saranno una magnificenza di immagini, colori e suoni.
La sfida si preannuncia accesa!
Ma anche il resto dell’organizzazione non è fermo.
Sono stati invitati alcuni artisti a presentare le loro opere sul tema “Maschere” per una mostra che ritorni al livello di quelle fatte negli anni 2001-2006. Da una di quelle mostre arrivò il nostro logo, opera dell’artista Francesca Ghermandi.
Il prof. Valerio Maspero ha iniziato a raccogliere documenti che lo porteranno alla redazione nel 2026 di un libro sui cent’anni delle sfilate a Cantù.
Invitiamo chi avesse foto, articoli, documenti o volesse portare una testimonianza a contattarci. Gliene saremo grati e li citeremo sul libro.
Non vogliamo aumentare il costo del biglietto d’ingresso ma le risorse non bastano mai per tenere la manifestazione ad un livello alto!
Vogliamo che gli 8.000 spettatori di ogni sfilata siano soddisfatti di ciò a cui partecipano! Perché lo spettacolo non sono solo i carri e i figuranti.
E’ uno spudorato appello agli sponsor. Offriamo tanto. Sosteneteci!
Un altro passo verso il Carnevale 2025 è stato fatto in questi giorni: ogni gruppo di carristi ha presentato al Consiglio dell’Associazione Carnevale canturino APS bozzetto e nome del carro che vuole presentare al Concorso carri.
Molto interessanti, con argomenti diversi; ce ne sono legati a temi ambientali, altri più di costume, allegorici, uno è dedicato al nostro compianto Mario.
Tutti saranno una magnificenza di immagini, colori e suoni.
La sfida si preannuncia accesa!
Ma anche il resto dell’organizzazione non è fermo.
Sono stati invitati alcuni artisti a presentare le loro opere sul tema “Maschere” per una mostra che ritorni al livello di quelle fatte negli anni 2001-2006. Da una di quelle mostre arrivò il nostro logo, opera dell’artista Francesca Ghermandi.
Il prof. Valerio Maspero ha iniziato a raccogliere documenti che lo porteranno alla redazione nel 2026 di un libro sui cent’anni delle sfilate a Cantù.
Invitiamo chi avesse foto, articoli, documenti o volesse portare una testimonianza a contattarci. Gliene saremo grati e li citeremo sul libro.
Non vogliamo aumentare il costo del biglietto d’ingresso ma le risorse non bastano mai per tenere la manifestazione ad un livello alto!
Vogliamo che gli 8.000 spettatori di ogni sfilata siano soddisfatti di ciò a cui partecipano! Perché lo spettacolo non sono solo i carri e i figuranti.
E’ uno spudorato appello agli sponsor. Offriamo tanto. Sosteneteci!